Il display a cristalli liquidi è un tipo di display che utilizza la modulazione della luce attraverso i cristalli liquidi. È utilizzato come dispositivo per visualizzare una vasta gamma di applicazioni, tra cui televisioni, monitor di computer ma soprattutto nel quadro strumenti digitale.

Il quadro strumenti digitale è basato sulle proprietà ottiche di sostanze denominate cristalli liquidi. Questo liquido è intrappolato tra due superfici vetrose provviste di contatti elettrici con i quali è possibile applicare un campo elettrico al liquido contenuto. Ogni contatto elettrico comanda una piccola porzione del pannello del quadro strumenti digitale.

Una delle caratteristiche principali dei quadri strumenti digitali a cristalli liquidi, è il basso consumo di energia elettrica, che li rende di per sé particolarmente indicati per l’utilizzo in apparecchiature alimentate da batterie elettriche.

Le tipologie del quadro strumenti digitale

I display a cristalli liquidi dei quadri strumenti digitali possono essere usati in due modalità differenti, trasmissivo e riflettivo.

  • Quadro strumenti trasmissivo: sono illuminati da un lato e vengono visti dall’altro. In questo modo una luce viene posizionata sul retro del pannello e i cristalli liquidi agisce da filtro., facendo passare solo la componente cromatica che si desidera. Hanno generalmente una buona leggibilità in condizioni di scarsa luce, mentre diventano poco visibili in condizioni di forte illuminazione.
  • Quadro strumenti riflettivo: usano la luce presente nell’abitacolo che viene riflessa da uno specchio posto dietro lo schermo stesso; il vantaggio di questo tipo di quadri strumenti è che l’assenza di una forte luce artificiale mantiene i consumi energetici molto bassi. Hanno una buona leggibilità in condizioni di forte illuminazione ambientale, mentre risultano poco leggibili con il diminuire dell’illuminazione esterna.
  • Quadro strumenti transflettivi: questi display a cristalli liquidi cercano di unire le caratteristiche migliori di tutti i quadri strumenti. Hanno un semi-specchio posto dietro il display, in grado di riflettere la luce frontale (come i riflessivi), ma di far passare la luce proveniente da l’illuminazione proveniente dalla parte posteriore (come i trasmissivi). Questa tipologia di quadri strumenti digitali si sta diffondendo rapidamente per la sua ottima leggibilità in tutte le condizioni di luce.

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